Jose María López

Jose María López

Redattore
Su di me...

Sono giornalista professionista. E il caso mi ha portato a testare software e a scriverne. Più di 15 anni dopo, sono ancora interessato a scoprire nuove applicazioni, siti web e gadget che ci semplificano la vita. E ho avuto il privilegio di veder nascere, crescere, languire ed evolvere migliaia di progetti legati alle applicazioni, ai social network e a Internet. Durante tutto questo tempo ho potuto testare tutti i tipi di app, servizi online e sistemi operativi. E li ho condivisi in articoli, guide, trucchi, notizie e reportage. Ancora oggi continuo a sorprendermi quando scopro una caratteristica nascosta o vedo un aggiornamento o il nuovo design di un sito web.

Personalmente, sono sempre stato attratto dai dispositivi elettronici. Dalle prime console per videogiochi e dai primi computer che ho potuto toccare fino ai nuovi dispositivi che giganti come Samsung, Xiaomi o Apple lanciano sul mercato. Cerco sempre di entrare in contatto con tutti gli ecosistemi possibili e di familiarizzare con le app più di tendenza del momento. E anche se ci sono tendenze che non capirò mai, mi piace vedere come l’essere umano si relaziona in modo naturale con tecnologie che fino a poco tempo fa credevamo impensabili. Il futuro è tecnologico e spero di essere lì per vederlo.

La curiosità ci spinge avanti.
Qualche domanda...
  • Che sistema operativo preferisci o utilizzi di più?

    Utilizzo quotidianamente macOS, iOS e iPadOS. Per comodità e perché non mi hanno mai deluso. Ma ogni volta che posso mi piace smanettare con Windows, Android e Linux per tenermi aggiornata.

  • Quale reputi il miglior sistema operativo mobile?

    Scelgo iOS. Android è migliore per gli utenti avanzati, perché offre maggiore libertà. Ma per l'utente medio c'è sempre qualcosa da configurare o installare, mentre iOS è già pronto di default.

  • Che applicazione non può mancare nel tuo PC?

    Un browser alternativo come Brave. Le altre app che utilizzo sono disponibili online. Forse un gestore di appunti come ClipClip o Ditto. Sul mio Mac uso Clippy.

  • E nel tuo smartphone?

    Le app che uso di più sono Twitter, Podcast, Telegram, Mail e Safari. Considero indispensabili anche Shazam, TDTChannels, Wikipedia e Swarm.

  • Hai qualche gioco preferito?

    Su PC, tutta la saga di Age of Empires. Su console, le serie Need for Speed e Far Cry. Mi sono piaciuti molto anche Horizon Zero Dawn e Fallout 4. I miei primi giochi sono stati Tetris e Super Mario Land 2 su Game Boy.

  • I piacciono i social network? Il tuo preferito?

    Non mi dispiacciono. Quello a cui dedico più tempo è Twitter. Di tanto in tanto entro su Instagram e, molto raramente, su Facebook. E poiché ho una certa età, non riesco a capire il successo di Snapchat o TikTok.

  • Quale credi che sia l’invenzione tecnologica per eccellenza dell’ultimo secolo?

    Internet e tutto ciò che lo circonda. Tutte le invenzioni che oggi ci sorprendono o hanno successo si basano su Internet. La realtà virtuale, il 5G, gli smartphone, le app mobili, le case connesse, gli assistenti virtuali... Tutto ruota intorno a essa.

  • Che persona ritieni che abbia contribuito di più allo sviluppo dei software?

    Ne scelgo due. In primo luogo, Linus Torvalds. Grazie a lui abbiamo Linux, che ha dato una grossa spinta al software libero. Grazie a lui abbiamo un gran numero di software gratuiti e milioni di persone vivono direttamente o indirettamente di Linux. Lo stesso Android non sarebbe stato possibile senza Linux. In secondo luogo, Steve Jobs. Senza l'iPhone, le app mobili non sarebbero ciò che sono. Prima, i cellulari avevano sistemi chiusi con due o tre app preinstallate. Con l'iPhone e l'App Store, da un giorno all'altro sono nate decine di aziende dedicate alla creazione di app mobili.

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