Facebook è un social network pensato per “connettere” persone mediante post personali, condividendo informazioni, notizie o contenuti audiovisivi. L’idea è quella di stabilire un contatto con persone vicine a noi come amici e familiari, ex compagni di scuola o persone che hanno interessi simili ai nostri.

Attualmente, conta circa 2,4 miliardi di utenti in tutto il mondo, sperimentando una crescita esponenziale quasi sin dalla nascita. L’unico aspetto negativo è dato dalle preoccupazioni per la privacy degli utenti, cosa per cui la piattaforma viene criticata quotidianamente e che fa sì che alcuni si chiedano se il suo utilizzo sia sicuro.

Per quanto riguarda la sua funzione, all’inizio abbiamo detto che serve a far comunicare persone più o meno vicine (e lontane) attraverso diversi interessi o momenti di vita in comune. Oggi, però, è diventata anche un’enorme vetrina pubblicitaria di cui approfittano anche le aziende.

In ogni caso, e dal punto di vista di un utente privato (che è ciò che ci interessa), Facebook serve per tutto questo:

  • Pubblicare stati d’animo o pensieri dell’utente in quel momento.
  • Pubblicare foto singole o album completi.
  • Condividere notizie che possono risultare interessanti per l’utente o per la sua community di contatti.
  • Condividere contenuti multimediali e audiovisivi.
  • Giocare con amici o altri utenti.
  • Creare gruppi o community di persone con interessi simili.
  • Conoscere nuove persone con preoccupazioni simili alle nostre.
  • Creare sondaggi per fare domande agli utenti.
  • Trasmettere video in diretta.
  • Chattare in tempo reale con altri utenti.

Facebook è un ecosistema aperto e in costante cambiamento e rinnovamento. Quindi, le funzioni che offre cambiano anche con il tempo.